L'ultima fatica

Juventus, Atalanta, Sampdoria, Milan e infine Udinese. Sono quattro, cinque considerando quella con i bianconeri, le partite di fila che Franck Ribery ha giocato/giocherà. Niente male, per un giovanotto di 36 anni che è sbarcato in Serie A accolto da tanti timori, scacciati poi a forza di prestazioni sul campo. E che prestazioni: gol contro Gasperini, assist contro i blucerchiati e rete contro i rossoneri a San Siro. Il francese si è letteralmente caricato sulle spalle la Fiorentina, aiutandola a superare il brutto avvio di stagione. Aiutato anche da Vincenzo Montella, che ha studiato un modulo ad hoc in cui Ribery e Chiesa sono i due attaccanti della Viola, senza però dare alcun punto di riferimento alle difese altrui. Una posizione inoltre, che permette all'ex Bayern di non sprecare troppe energie in fase difensiva, un particolare fondamentale per un calciatore in là con l'età, ma ancora in grado di incantare Firenze e tutta Italia con le sue giocate.