La giornata di ieri, che ha visto un incontro alla presenza, oltre che del proprietario della Fiorentina, Rocco Commisso, anche del suo braccio destro, Joe Barone, del direttore sportivo, Daniele Pradè, di Giancarlo Antognoni e dell'allenatore, Vincenzo Montella, non ha fatto altro che rafforzare un'idea: ci sarà il massimo impegno per trattenere Federico Chiesa.

Commisso spera di incontrare il giocatore presto, fatto che potrebbe avvenire in caso di chiusura anticipata dell'Europeo Under 21 per l'Italia. Il patron dirà al giocatore che vuol fare una bella squadra e che ha comunque bisogno di fiducia e tempo per realizzare il suo impegno.

Alla fine sono due le possibilità sul tavolo: o cederlo ad una squadra subito competitiva per una cifra intorno ai 70 milioni di euro o proporgli il ruolo di uomo simbolo della Fiorentina, allungandogli il contratto e adeguando il suo ingaggio al suo valore di mercato. Nessuno vorrebbe avere un giocatore confermato ma scontento, vale a dire tenuto a Firenze impugnando l'attuale contratto in essere.


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