"Cessione di Piccoli e Zortea? Giulini aveva detto che avrebbe preso in considerazione certe offerte. Mancano ancora due colpi, Folorunsho a Cagliari per tornare in Nazionale"

Questo pomeriggio il giornalista di Calciocasteddu Ignazio Caddeo ha avuto modo di far luce sulle condizioni del Cagliari di Pisacane alla vigilia della sfida contro la Fiorentina. Questo un estratto del suo intervento a Radio Bruno:
“Va fatto un discorso molto importante. E’ vero che che il presidente Giulini ha detto che il Cagliari non avrebbe avuto bisogno di cedere qualcuno obbligatoriamente, ma ha detto anche che sarebbero state prese in considerazioni le cosiddette offerte irrinunciabili. E l’offerta irrinunciabile è arrivata: Piccoli l’hai pagato 12 milioni e se lo vendi a 25 piu bonus credo che sia una plusvalenza che squadre come il Cagliari devono assolutamente fare. Probabilmente avremmo potuto vendere Zortea a qualcosa in piu, visto che è stato fatto partire per poco piu di 7 milioni, però per l’attaccante il club non poteva prendere una decisione diversa”
"A Cagliari esistono due tipi di tifoseria"
Ha portato alla luce anche quello che è il pensiero dei tifosi cagliaritani: “Solitamente faccio una distinzione quando parlo dei tifosi del Cagliari. Quelli da tastiera, che è impossibile da fermare, e quella che fa l’abbonamento. Quando un tifoso fa l’abbonamento sa che si inizia il campionato con il mercato in corso, e che non si gioca piu tutti la domenica pomeriggio. Detto questo credo che le conclusioni le trarremo alla fine di agosto”.
“Il precampionato del Cagliari è stato buono, ma mancano ancora un paio di colpi”
Uno sguardo alla squadra di Pisacane: “La preparazione, tra alti e bassi, è andata molto bene, ma sappiamo molto bene che il calcio estivo trova il tempo che trova soprattutto per quello che riguarda i risultati: l’importante è che la squadra riesca ad affinare movimenti e schemi. E in queste settimane alla squadra di Pisacane ho visto fare belle cose nelle amichevoli, al di la di quelli che è stato il risultato, e anche nella prima uscita di Coppa contro l’Entella. Sicuramente servono ancora degli innesti, ed è stato lo stesso tecnico a ribadirlo in conferenza stampa: servono 2/3 colpi che facciano la differenza, non per allungare la rosa. Al di là delle cessioni di Piccoli e Zortea il Cagliari è una squadra molto competitiva a centrocampo e in attacco, mentre in difesa ha bisogno di sistemare qualcosa”.
“Folorunsho è venuto a Cagliari per ritrovare la nazionale”
Ha poi parlato di Folorunsho, ex della sfida di domani: ”Ci sta che a Firenze ci siano state tante aspettative su di lui e che il ragazzo non sia riuscito a rispettarle. Qui a Cagliari è venuto per due obiettivi: giocare, per far capire che non è un giocatore finito, e conquistare la nazionale. In Coppa Italia dimostrato di saper il fatto suo: ha personalità e ha delle doti tecniche importanti. Per lui sarà una grande occasione, ma toccherà a lui rendersi utile per la squadre e per il momento ho visto qualcosa di buono da lui. Fermo restando che il vero banco di prova sarà da domani”.