Appare e scompare: Sabiri, è ancora mistero. Un’operazione simbolo

Quando Pioli lo fece entrare in Fiorentina-Bologna ci si chiese da dove fosse spuntato: Abdelhamid Sabiri ha debuttato in Serie A in viola poco meno di due mesi fa, ma è nuovamente tornato nel dimenticatoio. Rimasto in rosa dopo un’estate passata con la squadra nel precampionato, Sabiri è rapidamente scivolato di nuovo in fondo alle gerarchie.
‘Fuori per una contusione’
Il gettone col Bologna è stato il secondo della stagione, dopo il quarto d’ora giocato contro il Polissya nel playoff di Conference League. Dal 29 ottobre Sabiri è ‘fuori per una contusione’, e non si è più rivisto tra i convocati, anche se circa un mese fa, prima della sfida contro l’AEK Atene, aveva lavorato col gruppo.
Tutto tace
Un’operazione che resterà simbolo di scelte poco chiare sul mercato, e che, assieme a quella di Infantino, ha costretto la Fiorentina a mantenere a lungo a libro paga due calciatori che non hanno mai portato alcun contributo alla causa e che sono sempre rimasti esclusi o quasi dalle dinamiche della rosa. Col nuovo anno si rivedrà anche Sabiri? Sul fronte, al momento, tutto tace.


