Un errore da matita blu

In un campionato fisico e dove l’esperienza spesso è fondamentale come quello italiano, non aver acquistato un attaccante esperto e navigato che potesse garantire un certo numero di reti è un errore da matita rossa, anzi blu.
La scelta della Fiorentina di puntare su Vlahovic e su Pedro, entrambi talentuosi ma con “carenze” (il serbo ha fatto a Cagliari i primi gol in serie A e il brasiliano è arrivato giovanissimo e indietro fisicamente) si sta rivelando una mossa sbagliata. In più, se a questo giovane duo aggiungiamo l’inconsistenza di Boateng, la frittata è fatta.
La squadra viola ha una difficoltà enorme nel rendersi pericolosa e probabilmente anche Lewandowski farebbe fatica a segnare, ma una punta brutta, sporca e cattiva avrebbe fatto sicuramente comodo a Vincenzo Montella.
Llorente, centravanti che era stato trattato d’estate, avrebbe fatto ad esempio molto comodo, oppure Caputo (anche il suo nome era nella lista di Pradè prima dell’arrivo di Pedro) ma anche Petagna o Lasagna, Balotelli stesso.
Non resta che aspettare il mercato di gennaio per vedere se la Fiorentina punterà ancora su Vlahovic e Pedro o se sceglierà di mandarne magari uno in prestito a farsi le ossa, per prendere un attaccante che possa garantire certezze in una squadra fatta più di giovani e scommesse.
GIACOMO TRAMBUSTI