"Kean? Non temo l'Arabia ma i top club europei. Il futuro di Mandragora dipenderà da Pioli, quello di Beltran invece..."

Questo pomeriggio il giornalista de Il Corriere Fiorentino Ernesto Poesio, durante un collegamento con Radio Bruno, ha avuto modo di analizzare alcuni temi di casa Fiorentina.
“L’offerta dell’Al Qadsiah per Retegui dopo quella per Kean? Vuol dire che hanno soldi da spendere e che stanno cercando un attaccante in Italia, per il momento si sono fermati ai primi due della classifica marcatori. Ovviamente poi bisogna capire cosa vorranno fare i due giocatori, passare da giocare in Serie A al campionato arabo sarebbe un grande cambio di vita. E questo gioca sicuramente a favore della Fiorentina nel caso di Kean: se arrivasse un’offerta milionaria essendo ancora giovane può continuare a far bene in viola e puntare ad altri campionati. Se devo tremare per qualcosa tremo piu per possibili sirene in arrivo dalla Premier League, che sicuramente ha un appeal professionale maggiore. Per quanto riguarda l’Arabia, a meno che non arrivino offerte irrinunciabili per il ragazzo, mi sento abbastanza tranquillo”.
“Con il mercato di adesso ci si può aspettare di tutto”
Ha anche aggiunto: “E’ vero che sono passati tre giorni ma aspettiamo a cantare vittoria. Siamo in mezzo al mondiale per club, altra bizzarria di questo calcio, con il mercato che è gia aperto. Ho visto addirittura la squadra d’Inzaghi (l’Al Hilal ndr) che è pronta a comprare un attaccante per giocare due partite. E’ un po difficile decifrare il mercato delle grandi squadre, perchè con Kean si parla di cifre che si possono permettere solo le grandi squadre. Aspettiamo con ottimismo, ma dobbiamo ancora aspettare”.
“Il futuro di Mandragora? Serve capire il parere di Pioli su di lui..”
Un commento anche sulla situazione di Rolando Mandragora: “Il fatto che il ricambio rispetto al passato sia pressoché completo è un dato di fatto, e mi sembra fisiologico cambiare giocatori se si vuol fare una Fiorentina che possa ambire a posizioni piu alte: serve alzare il livello dei giocatori. Mandragora quest’anno ha dimostrato di poter alzare il proprio livello, ed infatti è stato trattenuto sia in estate che a gennaio. Credo che sia uno di quelli che ha beneficiato di più della gestione Palladino. Se non pensi che possa essere uno dei pilastri della Fiorentina del futuro, perchè rinnovando il contratto questo sarebbe, allora forse è giusto ascoltare le proposte che arrivano e poi parlare con Pioli. Si capirebbe quanto sarebbe effettivamente utile alla squadre oppure quanti soldi si potrebbero trovare per poi investire su altri profili”.
“Il tempo di Beltran alla Fiorentina è agli sgoccioli”
Qualche parola anche su Lucas Beltran, molto vicino all’addio: “E’ uno dei pochi argentini che non si è adattato al calcio italiano e al calcio europeo in generale. Non a caso le poche offerte che arrivano arrivano dal sud america. Secondo me avrebbe potuto avere un ruolo anche nella fiorentina del futuro se avesse dimostrato di essere un giocatore capace di cambiare le partite a gara in corso. Beltran in una Fiorentina che vuole crescere non sarà mai titolare, però poteva essere quel giocatore che quando entra ti da una svolta. E’ stato provato in tutti i ruoli e non ha mai inciso, non avendo neanche questo skill se arriva un’offerta valida credo che sia uno di quei giocatori che a Firenze ha fatto il suo tempo”.