Dainelli: "Finalmente dopo un inizio così così sono arrivati i risultati. Con un nuovo Centro Sportivo i nostri giovani..."

L'ex difensore e capitano della Fiorentina, ed attualmente supervisore tecnico dei viola, Dario Dainelli è intervenuto questo pomeriggio all'evento benefico di "Foot Golf & Gala" organizzato a scapperai dalla fondazione Cure2Children. Ecco le parole del dirigente gigliato riportate da Radio Bruno: "Oggi era la prima volta che giocavo a footgolf, è stata una giornata bellissima e rilassante. Non so come sia andata la mai sfida contro Galante. Da difensore ho un buon lancio ma quando si tratta di precisione può essere un problema. Dal punto di vista dei risultati la Fiorentina adesso sta attraversando un periodo molto positivo. Personalmente sono dell'opinione che anche l'inizio della stagione sia stato affrontato nel giusto modo nonostante i risultati negativi: va comunque considerato che abbiamo giocato con Napoli, Juventus e Atalanta. Siamo andati a giocarcela con tutti, poi sono arrivati anche i risultati pieni che ci danno la possibilità di lavorare con più severità e affrontare la sosta con tutto un'altro spirito. In Fiorentina da giocatore ho passato degli anni bellissimi: venivamo in ritiro qua nel Mugello a preparare i preliminare di Champions League. Mi torna in mente le corse che facevamo tra di noi con le macchine da golf. Quanto può aiutare un centro sportivo all'avanguardia? Darebbe un grande aiuto a tutti. E' fondamentale avere un posto dove lavorare e sentirsi a casa: aiuta sia la prima squadra che il settore giovanile. Gli allenatori ed i loro staff possono confrontarsi giorno per giorno. Si crea un concetto di Fiorentina a tutto tondo, che alla lunga farà sicuramente la differenza. Ci sono tanti ragazzi di qualità in squadra e Castrovilli è solo uno di questi. Avevamo notato la caratura di alcuni di loro anche nella tournée americana, fondamentale sia dal punto di vista mediatico che di produzione. E' stato un momento importante per confrontarsi con realtà importanti, in occasione dei quali abbiamo avuto dimostrazioni di talento da parte di molti giocatori. Alla fine facendo cosi siamo arrivati ai nastri di partenza con certezze come Castrovilli, Sottil, Ranieri, Venuti e Vlahovic: sono tutti giocatori che in Serie A ci possono stare tranquillamente"