Riuscirà la Fiorentina a migliorare l’ottavo posto in classifica dell’anno scorso?
La Fiorentina ha concluso la scorsa stagione di Serie A arrivando all’8° posto e conquistando la finale di Conference League, ma c’è una domanda che tutti si fanno: riuscirà la Fiorentina a piazzarsi più in alto in classifica?
Un calendario complicato
Secondo le parole del presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, e vedendo la vittoria scoppiettante contro il Genoa, la risposta sembrerebbe essere di sì, ma si sa, gli ostacoli sono dietro l’angolo.
Per esempio il calendario metterà fin da subito a dura prova la Fiorentina, che nelle prossime tre partite in campionato affronterà l’insidioso Lecce reduce dalla vittoria allo scadere contro la Lazio, il big match con l’Inter finalista dell’ultima Champions League e infine con l’Atalanta, che fa del bel gioco il suo marchio di fabbrica.
Inoltre, in caso la Fiorentina riesca per la seconda stagione di fila a superare il playoff di Conference League, si vedrà impegnata su tre competizioni, che richiederanno quindi tante energie e giocatori pronti a subentrare.
Riusciranno i nuovi acquisti della Fiorentina a dare il loro contributo?
Oltre che fare il tifo dagli spalti, i tifosi viola adorano supportare la loro squadra in ogni modo e per questo sono spesso alla ricerca di nuovi bonus casino Italia con cui ottenere bonus per giocare a fantastiche slot calcistiche, come Foxin' Wins Football Fever.
Parlando di giocatori, la Fiorentina si è resa protagonista di un buon calciomercato, e tra gli acquisti spiccano il talentuoso Oliver Christensen dall’Hertha Berlino, l’argentino Lucas Beltrán, M'Bala Nzola e Arthur Melo arrivato in prestito direttamente dalla Juventus.
Tra i giocatori che trascineranno la Fiorentina c’è sicuramente Nicolás González che da quest’anno dovrebbe indossare la maglia numero 10 segno di quanto la società riponga fiducia in lui.
Che impatto avranno le cessioni?
Una volta parlato degli acquisti bisogna anche esaminare le cessioni. Sicuramente tra le cessioni più dolorose della fiorentina figura Arthur Cabral, ceduto per 20 milioni, e assoluto protagonista nella scorsa stagione, conclusa con il titolo di capocannoniere dell’edizione 2022/2023 della Conference League.
Un’altra cessione importante è sicuramente quella di Igor, autentico pilastro della difesa viola, che ha raggiunto il Brighton per 17 milioni.
Un acquisto, o meglio, una conferma decisamente importante è sicuramente quella del tecnico Vincenzo Italiano, che in estate sembrava pronto a iniziare una nuova avventura in Serie A. Da quando è arrivato sulla panchina viola, Vincenzo Italiano si è fatto subito conoscere per il bel gioco che impone alle sue squadre. Nonostante il suo palmarès sia ancora avaro di successi, avendo partecipato solo l’anno scorso alle prime due finali della sua carriera, contro il West Ham in Conference League e contro l’Inter in Coppa Italia, è considerato uno dei migliori allenatori della Serie A. Quest’anno vorrà sicuramente ripetere l’exploit della scorsa stagione cambiando però i risultati delle due finali.
Grazie a una squadra giovane, di talento e a un allenatore che impone un calcio offensivo, la Fiorentina ha tutte le caratteristiche per raggiungere le posizioni che le competono, tornando così a essere una delle sette sorelle.