​​

Jacopo Fazzini
Foto: Vicario/Fiorentinanews.com

Questo pomeriggio lo speaker radiofonico e noto tifoso della Fiorentina Gianfranco Monti, durante un collegamento con Radio Bruno, è tornato a parlare dei temi di casa viola.

“Mi aspetto assolutamente qualche novità dal punto di vista tecnico, serve qualcosa per dare una scossa. Ormai è un mesto che Vanoli è a Firenze e si è visto poco: mi auguro che comunque il mister sia riuscito a capire quali siano i problemi di questa squadra. Sicuramente ci sono problemi dal punto di vista mentale, ma anche da quello fisico. Abbiamo tutti parlato e sottolineato come adesso la palla passi ai calciatori, chiamati a dare un segnale, ma anche il tecnico deve aggiungere qualcosa di suo. Mi aspetto un cambiamento da parte di Vanoli, sono curioso di vederlo il prima possibile”.

“Ultimamente ha giocato meno, per questo darei spazio a Fazzini”

Un pensiero anche su Fazzini, per lui un po’ troppo ai margini nell’ultimo periodo: “Mi dispiace che non sia disponibile ultimamente, perchè altrimenti per me Fazzini dovrebbe essere uno di quelli sempre in campo. In questo momento mi piacerebbe vederlo giocare, se non sempre, molto: questo perchè non ha mai fatto cose eccezionali finora, però il suo l’ha sempre fatto. Mi piacerebbe che dopo settimane di esclusioni possa tornare a calcare i campi”. 

“Contro il Sassuolo sarà come una finale di Champions League”

Ha voluto esprimere anche un pensiero sulla mancanza di una vera e propria identità: “Mi piacerebbe vedere una squadra che da un accenno di gioco: per adesso possiamo dire tutto quello che vogliamo, ma sono mesi che non vediamo un gioco a Firenze. Ancora sinceramente non ho capito come gioca la Fiorentina . Non mi dispiacerebbe di iniziare a vedere qualcosa di diverso, possiamo giocare con qualsiasi modulo con l’obiettivo di portare a casa i tre punti, certo è che se iniziassimo a giocare un po’ meglio dovrebbe essere un po’ piu facile arrivare sotto porta. Anche se ultimamente ci siamo arrivati spesso creando anche molte occasioni, il problema è che le abbiamo sbagliate quasi tutte. Sono curioso di vedere come scenderemo in campo contro il Sassuolo, adesso dobbiamo pensare partita dopo partita e quella di sabato deve essere considerata come una finale di Champions League”.

“Che la Fiorentina non ci sia a livello mentale ormai è chiaro a tutti”

Ha poi concluso parlando dell’aspetto mentale, quello che fa piu paura in casa viola: “Si può pensare a qualsiasi cambio di modulo o di giocatori, ma alla fine tutto dipende da quello che la squadra percepisce dal lavoro che gli propone l’allenatore: non penso che un tecnico gli dica di dare sempre la palla indietro, come spesso è accaduto ultimamente. Lo stesso Vanoli ha dimostrato di impazzire in campo quando i suoi ragazzi mandano il pallone indietro. Una delle soluzioni piu semplici è quella di tornare a fare il semplice, cercare di sbagliare meno possibile e giocare per il compagno: qui, per il momento, si vedere tutto il contrario di questo. Sabato sarà un appuntamento importante soprattutto per capire quale sarà l’atteggiamento messo in campo dai nostri giocatori”.


💬 Commenti