Durante: "La Fiorentina doveva aspettare Pedro, ma ora deve riprenderlo. Oggi è tornato quello di un tempo: presto sarà il titolare del Brasile"

L'agente FIFA, Sabatino Durante, ha parlato dei temi del momento in casa Fiorentina a Lady Radio. Queste le sue parole: "Pedro? Il calcio è calcio dappertutto, non ci sono grosse differenze. Il Brasile è la scuola di questo sport, purtroppo in Italia ce lo scordiamo e abbiamo sempre la supponenza di essere i migliori. Prima dell'infortunio al ginocchio era stato convocato nella Seleçao: per rientrare da quell'infortunio, un giocatore come Del Piero - per fare esempio - ci ha messo quasi due anni. Era nel mirino del Real Madrid che lo stava trattando per 50 milioni, quando è arrivato a Firenze stava ancora affrontando i postumi dell'infortunio. Era una scommessa e come tale andava aspettato. Oggi è tornato quello di un tempo: è forte e ha qualità tecniche notevoli. Il ct Tite aspetta un giocatore di questo tipo da molto tempo, visto che Firmino e Gabriel Jesus hanno altre caratteristiche. E' un centravanti a 360 gradi, segna e lavora per la squadra. La Fiorentina si aspettava che potesse rendere fin da subito, ma doveva aspettarlo perché il fisico in quel momento non lo sorreggeva. Sarà il centravanti della Nazionale brasiliana, quindi non c'è nemmeno da chiedere se la Fiorentina dovrebbe riportarlo a casa. Nel giro di pochissimo tempo diventerà titolare della Seleçao e Firmino e Gabriel Jesus giocheranno da seconde punte".