Il Cagliari non fa sconti, Angelozzi: "Vogliamo mantenere l'ossatura della squadra. Piccoli e Zortea? Vorremmo tenere tutti ma..."

Durante la conferenza di presentazione del nuovo allenatore del Cagliari Fabio Pisacane, ha preso la parola anche il direttore sportivo del club rossoblu Angelozzi, che ha voluto sottolineare come il presidente Giulini abbia intenzione di mantenere una chiara ossatura di squadra. Nelle scorse settimane molti giocatori del Cagliari sono sondati da altri club: particolare riferimento a Piccoli, sondato dalla Fiorentina come eventuale sostituto di Moise Kean, e Zortea, seguito da tempo dalla Roma.
“Il presidente mi ha espresso la volontà di mantenere quanto più possibile l’ossatura della squadra, cercando al contempo di migliorarla. Faremo il possibile per agire nell’interesse del Cagliari. La società ha già investito 30 milioni di euro per confermare alcuni elementi chiave: in nessuna delle mie precedenti esperienze avevo visto un impegno economico simile. Nel nostro progetto di calcio sostenibile è inevitabile che qualche sacrificio venga fatto, è parte del gioco. Giulini ha un attaccamento profondo al club: non mi è mai capitato di lavorare con un presidente così coinvolto”.
“Il Cagliari adesso ha bisogno di giocatori attaccati alla maglia”
Ha anche aggiunto: “Che cosa manca a questa squadra? Servono giocatori attaccati alla maglia, ci sono come Luperto, Mina e Deiola. Ci sono poi giocatori con esperienza in A come Adopo, Caprile ed altri. La base che compone la squadra è già buona".
“Vogliamo trattenere tutti, ma se qualcuno poi inizia a lamentarsi..”
Ha poi concluso parlando di Zortea, altro gioiello dei rossoblu: “È un calciatore di valore su cui si è puntato molto. La nostra intenzione sarebbe trattenere tutti, ma poi arrivano le proposte, le valutazioni personali… e se qualcuno inizia a lamentarsi, non fa al caso nostro. Non apprezzo chi porta malumore nello spogliatoio“.