Bucciantini: "Era tanto tempo che una campagna acquisti non dava così tanto alla Fiorentina. Molto bene Ranieri, si è dato un tono. Contro l'Inter la Viola ha i suoi argomenti"
Sulla situazione attuale in casa Fiorentina, è intervenuto il giornalista Marco Bucciantini a Radio Bruno Toscana: “I titolari ci danno di più, molto di più. Era tanto tempo che una campagna acquisti non ci dava così tanto e non riusciva a rendere così tanto bene. Si sono fatti dei piccoli sacrifici, ma è stato trovato un ottimo equilibrio. Stagione superiore rispetto alle ultime, la migliore della nuova gestione”.
“Come fermare l'Inter? Forse non si può, ma la Fiorentina giochi coi suoi argomenti”
Sulla sfida di domenica: “L’Inter ha diverse fonti di gioco, a partire da Thuram che si abbassa fino a centrocampo e pulisce molti palloni, ma lo stesso Dimarco riesce a ricevere quando è libero e ad esaltarsi. Per la Fiorentina è difficile bloccare tutte le fonti di gioco nei nerazzurri. Più che altro, nell’ultima sessantina di partite, l’Inter ne avrà sbagliate un paio… più che altro visto il grande rispetto per l’avversario. E la Fiorentina è sempre stata ostica. Forse non c’è modo per fermarli, per la Viola, ma c’è modo di fare una grande partita con i propri argomenti”.
“Benissimo Ranieri, si è dato un tono. Thuram è fortissimo, Comuzzo…”
Sulla sfida Comuzzo-Thuram: “Sul francese devi lavorare di reparto, è padrone dello spazio ed è bravissimo ad attaccare la profondità. Comuzzo è certamente quello che accorcia meglio, anche se il capo banda lì è Ranieri. Offre sempre partite da sei e mezzo e in campo si è finalmente dato un tono. L’anno scorso alternava prestazioni eroiche ad altre goffe, mentre ora mi piace proprio e ha raggiunto continuità di rendimento. Detto ciò, Thuram lo marchi con due reparti… è proprio difficile. Più forte in Serie A? Lui direi, anche se Kean è poco distante e con lui non invidio nessuno”.