Lo Monaco: "Non mi piace come si sta comportando Kean, deve prendere una decisione e non tenere la Fiorentina sulle spine. Dodô perfetto per il 3-5-2, ma se vuole andarsene..."

Questo pomeriggio il direttore sportivo Pietro Lo Monaco ha avuto modo di analizzare le prime mosse di mercato della Fiorentina di Stefano Pioli. Questo un estratto delle sue considerazioni a Radio Bruno:
“La scelta di Pioli, anche se è stata ufficializzata oggi, è datata: sono giorni che è tecnicamente il nuovo allenatore della Fiorentina. E’ vero che nel calcio moderno spesso gli accordi presi vengono cambiati, ma non era certo questo il caso. Secondo me i viola hanno fatto un’ottima scelta, è un tecnico che ha il giusto carisma per poter mettere in piedi una squadra competitiva. Sicuramente il suo arrivo rappresenta un buon inizio per il club gigliato, sopratutto in vista della prossima stagione e del futuro prossimo”.
“Pioli non è forse tra i piu grandi allenatore, ma a Firenze può far benissimo”
Ha anche aggiunto: “E’ un allenatore forse non grande, ma molto consolidato con esperienze passate importanti. La vittoria dello scudetto con il Milan rappresenta una vera e propria chicca: nessuno lo dava per favorito ma è comunque riuscito ad amalgamare una squadra capace di competere, e poi vincere, il campionato. La politica che si persegue a Firenze non è un regola precisa che vale sempre negli anni: due anni fa avevi un tecnico non troppo esperto ma competitivo come Italiano, e al suo addio si scelse di prendere uno ancora non all’altezza di una piazza come Firenze. Ma con Stefano le cose cambiano, la squadra adesso può puntare alto”.
“Non credo sia giusto che Kean continui a prendere tempo”
Ha parlato anche della situazione di Moise Kean: “Non ci son rimasto molto bene per come si sta comportando. C’è un’offerta sul piatto da 20 milioni a stagione, qualcosa ovviamente di irrinunciabile, ma questo suo prendere tempo non mi convince: ad un certo punto bisogna anche decidere. L’unica che ci rimette è la Fiorentina, che resta fino all’ultimo sulle spine e indecisa su come programmare la sua stagione. Lui ha un contratto in essere e una proposta da parte del club viola che gli raddoppia lo stipendio, e lui sta ad aspettare che arrivi Babbo Natale che gli dia la luna. E questo sinceramente non lo capisco. La Fiorentina ha scommesso su Kean quando nessuno lo avrebbe fatto e lo ha di fatto valorizzato: senza i viola non so se il valore dell’attaccante sarebbe quello di adesso. Ci sono tutta una serie di variabili dietro la sua esplosione, e quelle relative all’ambiente fiorentino non sono da sottovalutare”.
“Dodo? Che vada via, ma nella Fiorentina di Stefano Pioli..”
Ha poi concluso parlando di Dodo: “Il vento non si può trattenere. Quando hai un calciatore che non ha piacere e volontà di restare dove è, nella fattispecie di Firenze, che se ne vada altrove. Fa bene la Fiorentina a guardarsi in giro e a cautelarsi alla ricerca di un sostituto ideale di Dodo. Il brasiliano però potrebbe rappresentare una grande pedina nel 3-5-2 di Stefano Pioli, sarebbe un peccato se alla fine lasciasse Firenze".