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Nella lunga intervista a La Repubblica, l'allenatore della Fiorentina Stefano Pioli ha affrontato uno dei tempi più dibattuti di queste settimane, quello del tridente: “Lo abbiamo provato e abbiamo ottenuto buone risposte. Non sarà un problema giocare con tre o quattro giocatori offensivi, ma dipende dalla loro disponibilità, dall’equilibrio, dal tipo di partita e dalla loro condizione visto che giocheremo ogni tre giorni. Vedremo quando giocare con tre giocatori offensivi e quando con due, delle volte sei più pericoloso con un centrocampista in più perché attacchi gli spazi, delle volte lo sei con un attaccante in più perché stai nella metà campo avversaria, delle volte costruiremo con due centrocampisti, delle volte con uno solo. Dipende anche da chi arriverà da qui a fine mercato”. 

“Ho chiesto una rosa corta e funzionale”

E a proposito di mercato: "Sappiamo le caratteristiche che mancano, la società saprà farsi trovare pronta. Al tempo stesso sono stato chiaro nel chiedere solo giocatori funzionali e che alzino il livello, altrimenti meglio andare avanti con quelli che abbiamo. Ho chiesto una rosa corta, la base è buona con la conferma dei big come De Gea, Gosens, Kean, Gudmundsson e Fagioli. Su questi calciatori si può costruire una squadra importante, ma ci vorrà tempo. Questa è la prima sessione di mercato che facciamo insieme, ci sono tante cose che possiamo sistemare e se ci sarà l'opportunità saremo pronti, ma la sessione di mercato decisiva sarà quella dell’anno prossimo, quella del centenario del club”.

“Per Davide”

Infine: “Vincere un trofeo per Astori, nell'anno del centenario del club, sarebbe qualcosa di incredibile. Mi auguro di emozionarmi e di emozionare i tifosi, so quanto si aspettano da me e dalla squadra. Firenze vive la Fiorentina e noi dobbiamo giocare per rendere felice questa città”.  


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