Il treno Parisi ormai passato oltre la Fiorentina: tra mosse di disturbo e un interesse palesato troppo tardi dalla dirigenza viola

Con la Francia aveva avuto un ottimo impatto, ieri con la Svizzera addirittura una rete e una prova da migliore in campo tra gli azzurrini: per Fabiano Parisi l'Europeo Under 21 sa di consacrazione, dopo due belle annate ad Empoli in Serie A. La Fiorentina l'estate scorsa si era avvicinata a lui ma paradossalmente quasi più come azione di disturbo e ripicca visto che gli azzurri aspettavano il ritorno low cost di Zurkowski. Il polacco alla fine rimase controvoglia ma negli ultimi giorni i dirigenti viola fecero anche il nome di Parisi per provare a costruire un affare allargato.
Il presidente empolese Corsi però, preferì rifiutare e tenersi Parisi: il classe 2000 ora sembra molto vicino a passare alla Juve, per una cifra tra i 15 e i 20 milioni, naturalmente incrementata dopo l'ultima stagione. La sensazione in ottica viola invece è che il treno (l'ennesimo treno a pochi km di distanza) sia già passato e che sarebbe bastato fare le cose nei tempi giusti per cambiarne le sorti.