Terracciano: "Per il nostro gioco è fondamentale un portiere che sappia giocare coi piedi. Europa? L'ambizione c'è e lotteremo, ma non siamo obbligati..."

Nel corso di una intervista fiume a Radio Bruno il portierone della Fiorentina Pietro Terracciano ha chiacchierato sulla situazione portieri in casa viola, riferendosi anche al suo collega di reparto Bart Dragowski, che aveva conosciuto a Empoli. Sulle rotazioni di mister Italiano, ha parlato così:
"Io e Drago siamo legati a Empoli, ma in azzurro ci sono stati tanti bravi portieri. Per una squadra come la nostra è fondamentale giocare coi piedi per il portiere. Serve a gestire il gioco e a creare superiorità numerica. E' la nostra idea di gioco. Il mister da noi pretende ed è giusto così: non sono uno che si accontenta".
Sulla classifica e gli obiettivi della squadra ha affermato: "A inizio stagione in pochi credevano che potevamo giocarcela per l'Europa. Abbiamo questa ambizione, ma non siamo obbligati come le altre davanti a noi. Perciò dobbiamo essere liberi mentalmente. Ad ogni modo scenderemo in campo per vincere sempre. Ce la siamo sempre giocata con tutti e non abbiamo mai dato la sensazione di lasciare terreno all'avversario: lottiamo sempre".