Italiano: "Tra legni e rigori abbiamo disperso tanti punti ma non molliamo il campionato. Gli assenti? Niente calcoli, hanno dei problemi che speriamo risolvano..."

Il commento di un soddisfatto Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, che riparte a Dazn da Kouame:
"Ha sfruttato quei minuti che aveva nelle gambe, era stanchissimo e infatti nel pre partita me l’ha detto che non era al 100%. Abbiamo preferito non rischiare, troppi impegni ravvicinati. Devo ringraziare tutti gli altri che si sono messi a disposizione, da Barak prima punta agli altri, abbiamo dovuto lasciare a casa qualche ragazzo che non era al top. Vincere non è mai semplice, avevamo bisogno di aggiungere punti e ci siamo riusciti.
Differenze con le coppe? Un po’ di poca precisione nostra, essendo primi per legni colpiti, qualche rigore sbagliato hanno inciso. Dispiace ma il discorso è che l’obiettivo di rimanere in tutte le competizioni stiamo cercando di mantenerlo vivo. Non è facile mantenere la spina attaccata, ci stiamo riuscendo e di questo siamo contenti.
Bonaventura, Beltran e Gonzalez? Non sono stati risparmiati per averli al 100% o non appesantirli ma perché hanno dei problemi e speriamo di recuperarli. Abbiamo una partita importantissima mercoledì, sapete quanto incidono le qualità di Jack, Nico o Beltran, qualcuno per strada si perde sempre però l’applicazione di oggi dei ragazzi è stata straordinaria. Nzola problemi personali? Sì sono questi, mi auguro che si possa vedere uno Nzola sereno e libero mentalmente perché avete visto oggi come siamo scesi in campo.
Castrovilli? E’ da un po’ che scalpita per avere minuti e oggi è stato premiato, è da un bel po’ che va forte. E’ un ragazzo che ha qualità, era alla prima dall’inizio quest’anno e avergli dato 70 minuti è importante. Castrovilli in condizione può essere determinante in queste partite di fine stagione.
Obiettivo campionato? Non abbiamo fatto scelte o preferito una competizione all'altra, dobbiamo fare bene sempre. Per poco non l'abbiamo ribaltata con il Genoa, abbiamo la possibilità di farli i punti e vediamo dove saremo alla fine.
Cosa ho detto a Biraghi? Stavamo gioendo e gli ho fatto presente quanto era difficile far risultato anche qui a Salerno".