Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, è stato intervistato dal Corriere della Sera. Commisso è ripartito dall'ultima sconfitta in campionato: "Sabato sera l’Inter negli ultimi 20 minuti ha mandato in campo cinque giocatori che messi insieme hanno quasi 25 milioni di ingaggi annui. Netti. Più di quello che costa tutta la squadra della Fiorentina. Alla voce “ricavi” l’Inter è seconda con 376 milioni di euro, la Fiorentina nona con 94. E di quei 94 milioni, 25 arrivano dalla sponsorizzazione di Mediacom, che è la mia azienda. In pratica, senza sponsor, ricaviamo 69 milioni di euro. Difficile competere con le grandi".

E allora com'è possibile competere con le grandi per i viola? La risposta del presidente è semplice: "Con lo stadio". Poi aggiunge: "Se distruggere è un termine troppo forte, allora potrei usare demolire. Anzi, meglio: rifare. Ecco, rifarò il Franchi...Al momento esistono tre possibilità: il 33 per cento di rifare il Franchi a Campo di Marte, il 33 per cento di costruire un nuovo stadio a Campi Bisenzio. E il 33 che non si faccia nulla. Tutto dipende dalla possibilità o meno che io possa controllare il risultato. Se qualcuno vuole spendere soldi per fare un nuovo stadio, faccia pure, a me va bene, poi decido se giocarci o no. Ma se devo spendere io, allora voglio avere il controllo su tutto. In totale, stadio compreso, il mio sarebbe un investimento da 550 milioni di euro. E vuol sapere una cosa? Per trovare qualcuno che abbia fatto a Firenze investimenti del genere bisogna tornare ai tempi dei Medici".


💬 Commenti