Nicolussi Caviglia: "La situazione della Fiorentina non è facile, ma ora penso alla Nazionale. Onorato della convocazione e delle parole di Gattuso"

Dalla sala stampa di Coverciano ha parlato il centrocampista della Fiorentina Hans Nicolussi Caviglia, alla prima convocazione in Nazionale maggiore: “Con Kean ho un rapporto unico, lo conosco da una vita e so che calciatore è. Non siamo delle macchine, ogni periodo è diverso ma l'importante è dare sempre il massimo. Moise è un bravo ragazzo che lavora sempre duro, può tirare fuori le sue qualità in ogni momento. Lo scorso anno ha fatto benissimo e credo che si confermerà, riuscendo a fare lo step decisivo per la sua carriere”.
“Felice per le parole di Gattuso”
Poi ha aggiunto: “E' un grande orgoglio per me arrivare da una regione così piccola come la Valle d'Aosta e ritrovarmi in Nazionale. Sono felice delle parole che Gattuso ha usato nei miei confronti, il sale della vita sono la curiosità e la volontà. Il mister mi ha dato un'opportunità, spero di ripagarla. Siamo fortunati a fare della nostra passione un lavoro, dobbiamo ricordarlo ogni volta che mettiamo piede in campo”.
“Sono concentrato sull'Italia”
Sulla Fiorentina: “La situazione non è facile, ma preferisco differenziare il club dalla Nazionale. Penso una cosa alla volta e ora sono concentrato sull'Italia, della cui chiamato mi sento onorato. Mi sono sempre ispirato a Cruyff ma in Italia abbiamo avuto il play più forte di sempre, Andrea Pirlo, che per me è un altro grande modello”.