Pradè: "De Paul non arriverà, Pedro ad oggi costa troppo. Politano e Raphinha? I loro club non se ne vogliono privare"

Il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè si è fermato dopo la conferenza stampa di Dalbert, per rispondere ad altre domande: "L'ambizione della Fiorentina è arrivare più in alto possibile. Sicuramente il prossimo anno punteremo all'Europa, questa invece è una stagione di transizione e crescita. Per questo motivo non voglio porre obiettivi precisi, e non voglio mettere pressione alla squadra e a Montella. Mercato? Se ci sarà l'opportunità di prendere un giocatore funzionale al nostro progetto, ci proveremo. Altrimenti no. Commisso ci ha dato la possibilità di spendere, ma noi non spendiamo tanto per fare. Attaccante? Non vogliamo togliere spazio a Vlahovic. Oltre a lui abbiamo Boateng e altre soluzioni. Ovviamente ci guarderemo intorno, ma prenderemo qualcuno in quel ruolo solo se lo consideriamo utile. Llorente ad esempio sarebbe stato un buon acquisto, ma avrebbe tolto completamente spazio a Vlahovic. Problema del gol? A parte il fatto che abbiamo segnato sei gol in due partite, ma comunque non è un pensiero che avrò per quest'anno. De Paul? Non arriva, così vi tolgo subito tutti i dubbi. Il rapporto con i Pozzo è fantastico, ma la trattativa non è possibile quest'anno. Posto da extracomunitario? Possiamo usarlo anche a Gennaio, quindi occuparlo non è una priorità. Pedro? Ci piace, ma al momento consideriamo troppo alto il suo costo. Politano? L'Inter adesso non se ne priverà. Uscite? Ce le abbiamo ancora tutte bloccate. Ciò implica che il nostro tetto di salari è ancora molto alto, il che significa che oggi non potresti prendere un giocatore come Ibrahimovic, anche se costa zero".