Rossitto: "Ho sentito Vanoli, è una bomba pronta a esplodere a Firenze. Mi dispiace per Pioli ma in questi casi paga l'allenatore"
A Firenze con Vanoli in occasione della conquista della Coppa Italia del 2001 c'era anche Fabio Rossitto, che a La Nazione ha parlato da ex compagno e amico del neo tecnico della Fiorentina.
“L’ho sentito in queste ore per messaggio - ha detto Rossitto - Se è carico? Potete contarci, è come una bomba a mano pronta a esplodere. Un martello? Confermo tutto, pretende tanto. Ha fatto una bella palestra nel settore giovanile della Nazionale, quando alleni i giovani devi avere sensibilità e polso. E’ super motivato, io sono tranquillo perché convinto che farà benissimo. L’ho seguito molto, dai tempi del Venezia. Ha un metodo di lavoro che è tanta roba. E’ determinato, competente. Arriva al campo la mattina presto e va via la sera tardi. E’ un allenatore moderno. Anche in Russia ha imparato molto. Non è rigido sul sistema di gioco.
L'addio di Pioli? Mi dispiace molto per Stefano, un allenatore bravo e preparato. Purtroppo quando si entra in questi periodi negativi l’unica cosa da fare è cambiare l’allenatore.
Firenze è in buone mani? Assolutamente sì, sono in buonissime mani. E verrò presto a dirglielo di persona. Non vedo l’ora di tornare a Firenze per passare un po’ di tempo con Paolo e con tanti amici che ho lasciato lì”.



