Giani: "Prendiamo atto di avere 130 milioni per il Franchi, abbandoniamo progetti fantasmagorici e facciamo le cose che contano. Comprendo lo sgomento di Commisso verso la burocrazia"

Il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, intervenuto su Radio Bruno, ha toccato anche diversi temi riguardanti la Fiorentina: “Comprendo lo sgomento di Commisso verso la burocrazia perché viene da un'altra realtà. Però sul Viola Park e sulla concessione dell'agibilità so che c'è uno spirito collaborativo e tra un anno ci dimenticheremo il fatto che sarà stato inaugurato ad ottobre piuttosto che a settembre. Italiano è un elemento strutturale della Fiorentina. Riesce a motivare molto i calciatori e li spinge ad andare oltre. E' un valore aggiunto e una grande risorsa per i viola”.
Sul rifacimento del Franchi, stante le difficoltà che ci sono nel reperire i 72 milioni tolti dalla UE a Firenze, ha detto: “La mia idea è quella di prendere atto che, rispetto ai progetti fantasmagorici e bellissimi che erano stati fatti, non ci siamo economicamente. La Fiorentina non ci sarà e dovrà essere fatto tutto con le risorse pubbliche. Dobbiamo prendere atto che abbiamo 130 milioni, facciamo le cose che veramente contano come la copertura e la creazione di spazi di aggregazione all'interno dello stadio che, con quei soldi, sono realizzabili”.