Guerini: "Con Montella arrivammo tre volte quarti senza fare la Champions, ora magari con la spinta di Firenze e un po' di fortuna... Sottil? È ora di finirla di fare i bravi bambocci"

A Italia 7 l'ex calciatore, dirigente ma anche allenatore viola, Vincenzo Guerini ha commentato l'avvio del nuovo corso Pioli, con uno sguardo speranzoso alla Champions:
"Ancora non è facile dare un giudizio. Bene che arrivino in amichevole le squadre forti da affrontare così sarà più facile capire se e quali sono i problemi all'interno della squadra. Solo così puoi migliorare.
La Champions? Con Montella arrivammo tre volte quarti senza entrare in Champions... fate un po' voi. Credo che possa competere per l'Europa più prestigiosa di tutte. Serve partire bene, serve la carica di Firenze. E serve anche un pizzico di fortuna.
Tutto nelle mani di De Gea, Gosens e Dzeko? Certo che possono fare la differenza. Non solo dal punto di vista professionale ma anche umano. Possono farti crescere, possono far crescere tutti i loro compagni. De Gea è un fenomeno, Gosens un leader autentico, Dzeko dubito che sia venuto in vacanza.
E Sottil? Finalmente una decisione presa da grande società. E' ora di finirla di fare i 'bravi bambocci' che ridono e scherzano e tollerano qualsiasi comportamento. Si è capito subito chi comanda. Il Viola Park? Basterebbe fare un sondaggio tra tutte le società di Serie A (e non solo) per rendersi conto di quanto sarebbe elevata la percentuale di riscontri positivi. Come si fa a svilire l'importanza di avere un centro sportivo imponente come quella Fiorentina. Poi bisogna investire anche sulle persone che guidano questo centro sportivo. Sulle figure professionali che gravitano all'interno della struttura, sugli uomini che allenano".