Canè: "A Commisso "scassano" anche per due alberi a Bagno a Ripoli... più che indispettirsi a Roma si diano una mossa"

Il giornalista Gabriele Canè è intervenuto a Lady Radio parlando dell'intervista a Commisso e delle reazioni sulle parole nei confronti dello stadio: "Se si indispettissero sarebbe un segno di vita, dove c'è l'encefalogramma piatto si vede poco sia il consenso che altro. Le infrastrutture restano un ganglo vitale ma non danno segni di vita, se al posto di indispettirsi facessero le cose... con il decreto semplificazioni si sono sbloccati zero cantieri. Da qui ad abbatterlo c'è una via di mezzo. Commisso ha ragione e se a Roma si arrabbiano... si diano una mossa. Lui ha un ruolo, una responsabilità, è un grande imprenditore. Da qua vediamo queste figure come dei fessacchiotti, ma hanno costruito imperi. Qua gli scassano anche per due alberi nel centro sportivo di Bagno a Ripoli, landa desolata dove lui riporterà la vita. Non è abituato a perdere, resta con delle rughe sempre più profonde, queste non devono diventare spaccature"