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Gabriele Gravina in primo piano. Foto: Fiorentinanews.com©
Gabriele Gravina in primo piano. Foto: Fiorentinanews.com©

In merito alla situazione degli impianti sportivi italiani, a pochi giorni dall’approvazione del Decreto Sport, con emendamento sul commissario per gli stadi, quest’oggi a margine del Consiglio Federale ha parlato il presidente FIGC, Gabriele Gravina, avendo modo di esprimersi anche in vista della possibile scelta del Franchi, casa della Fiorentina, per le gare di EURO 2032.

‘Per alcune delle città da noi indicate per EURO 2032 ci saranno dei problemi’

“Abbiamo intuito che per alcune città da noi indicate per ospitare EURO 2032 forse ci sarà qualche problema, perché ci sono resistenze legate a situazioni ambientali, logistiche, territoriale e di disponibilità rispetto a chi sta dando ampie rassicurazione sull’investimento. Ci sono delle impossibilita’, da parte di alcuni soggetti, di seguire gli standard richiesti dall’UEFA”.

‘Sospiro di sollievo per Firenze, mentre Palermo…’

A ottobre 2026 la FIGC dovrà presentare alla UEFA la propria lista dei cinque stadi che ospiteranno, fronte Italia, le partite di EURO 2032 che saranno co-organizzati con la Turchia. “Sospiro di sollievo per Firenze, che ha completato il circuito di finanziamento anche grazie all'intervento del governo e per la quale siamo felici di dire che potrebbe essere una città che ha le caratteristiche per rientrare tra le candidate – ha continuato Gravina –. Per Palermo abbiamo avuto la netta sensazione della disponibilità della proprietà a voler fare qualcosa di particolarmente importante a livello di infrastrutture”.


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