Vincenzo Montella ha bisogno di un rilancio, così come la Fiorentina. E l'impronta dell'allenatore si sta facendo sempre più nitida


E' strana la carriera da allenatore di Vincenzo Montella. Ce lo ricordiamo tutti benissimo quando arrivò sulla panchina viola, e conferì ad una squadra senza idee uno dei giochi più belli d'Europa. Era una Fiorentina veloce, dinamica, offensiva, che si divertiva e faceva divertire. Diverse invece le esperienze successive, soprattutto quella non fortunata al Milan tanto per rimanere in Italia. E l'ammirazione per il tecnico campano si è pian piano affievolita, a favore di uno scetticismo generale tra scarsi risultati sul campo e quel sorriso sempre stampato in viso che ha scatenato l'ironia del web. Adesso però Vincenzo Montella vuole ripartire da zero, e dimostrare a tutti il suo vero valore. Simbolicamente, lo ha fatto anche nel look tagliandosi i capelli e risultando più simile al 2012. Ma soprattutto, lo ha fatto e lo sta facendo sul campo come abbiamo potuto vedere nelle prime apparizioni della nuova Fiorentina. Un allenatore, Montella, che quando dispone di calciatori funzionali al suo gioco sa davvero far girare bene le sue squadre, e i tifosi si divertono. Al di là di quelli che saranno i risultati, la vera missione di Montella sarà quella di far tornare al Franchi quei brividi che mancano da troppo tempo, quella trepidazione e quell'entusiasmo che lega tutti i cuori viola. Come scritto anche sui social dal tecnico, i presupposti ci sono e i primi risultati cominciano a vedersi. In attesa di nuovi colpi di mercato che possano completare la rosa, l'impronta di Montella si sta facendo sempre più nitida. Lui e la Fiorentina, in questo momento, non potrebbero essere più simili: due realtà che devono ripartire da zero e ammutolire gli scetticismi, dimostrando di poter tornare a essere grandi. Insieme, di nuovo, con l'aiuto e il sostegno di tutti.

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