Vanoli e quel diktat sul mercato. Ma la società si muove in vista di gennaio: conferme su un difensore seguito in estate
“Siamo ultimi in classifica, non si può pensare ora al mercato”. Con queste parole Paolo Vanoli, nuovo allenatore della Fiorentina, ha allontanato durante la conferenza stampa di presentazione ogni voce e ogni domanda che potesse venirgli fatta in tema calciomercato.
Il diktat di Vanoli
La finestra di gennaio è ancora discretamente lontana, soprattutto e considerato che il numero di partite che dividono il presente dal mercato è alto. E la Fiorentina adesso non può permettersi di pensare ad altro che al campo. Ma qualcosa in società si sta inevitabilmente muovendo.
Occhi in Germania
Come riporta La Gazzetta dello Sport, l'attenzione degli uomini di mercato viola è concentrata su Diogo Leite, difensore centrale classe 1999 dell'Union Berlino (da cui arrivò Gosens). In estate era già stato seguito, ma costava 10 milioni di euro. A giugno però andrà in scadenza e qualcosa potrebbe inevitabilmente muoversi per lui.
E sugli addii…
Senza contare che in casa viola, soprattutto in difesa, ci sono due nomi da tenere d'occhio: Pablo Marì, che andrà anche lui in scadenza a giugno, e Pietro Comuzzo, che nel caso arrivasse un'altra offerta importante potrebbe partire.


