Giani: "Le nostre nuove generazioni di tifosi hanno bisogno di una vittoria. Commisso? La frenesia della partita non ci ha permesso di parlare dello stadio"

A seguire la partita tra Fiorentina e Cremonese andata in scena ieri sera allo stadio Artemio Franchi c'era anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. Non c'è stato però modo di parlare con il presidente viola, Rocco Commisso, del restyling del Franchi.
"La frenesia della partita ci ha concentrato molto sulla necessità di vedere la Fiorentina finalmente, dopo nove anni, in finale, sperando di poter dire che a ventidue anni di distanza il secondo alloro per importanza, ovvero la Coppa Italia, possa arrivare a Firenze". Queste le parole pronunciate da Giani e riportate dall'agenzia Italpress.
E ancora: "Ho il ricordo di mia moglie quando 22 anni fa, ero assessore allo sport, tornai a casa zuppo di spumante quando vincemmo la Coppa Italia nel 2001, contro il Parma. Spero di rinnovare quella gioia perché le nostre nuove generazioni hanno bisogno di una vittoria. Io credo molto, nell’importanza che il calcio può avere nello stimolare il valore dell’identità. La Fiorentina è Firenze e Firenze è la Fiorentina, amare la Fiorentina stimola poi ad andare agli Uffizi con orgoglio, a vedere le nostre chiese ed i nostri palazzi con l’orgoglio di essere fiorentini, e lo dico da fiorentino e da toscano".