In chiusura di conferenza stampa, Vincenzo Montella, tecnico della Fiorentina, ha parlato anche del rapporto con Commisso e di alcuni singoli: "Si sente la presenza, mi dà entusiasmo, viviamo una situazione anomala rispetto al passato ma ci piace. Alleggerisce un po' il lavoro, Commisso è il primo a divertirsi, ieri l'ho visto in porta, anche se lì deve migliorare (ride ndr). Chiesa? Ha convissuto con qualche fastidio muscolare nella passata stagione ma di più non posso dire (ha avuto la pubalgia ndr). Boateng e Vlahovic? Vlahovic è un centravanti vero, Boateng è anomalo ma è stato preso per avere una soluzione in più. Prima di mettere Chiesa centravanti deve nascere una vera esigenza, magari ci possono andare anche Sottil o Benassi. Dragowski? Ci abbiamo puntato tutti fortemente, pensiamo che abbia delle grandissime potenzialità. Ho rivisto la sua partita con il Napoli, credo che abbia fatto una grande partita aldilà dell'episodio sul gol di Mertens su cui poteva fare meglio. Nelle ripartenze e coi piedi ha fatto sempre le scelte giuste. Gruppo formato anche se con tante novità? Sta cambiando qualche lingua, qualche dialetto, ma sono problemi che hanno tutti. Nelle squadre nuove ci sono i problemi classici con cui gli allenatori devono convivere, ci sono tanti giocatori ancora indecisi ma c'è solo da adattarsi".


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