Il blitz londinese, così la Fiorentina è riuscita a convincere Paratici. Ecco i retroscena della trattativa
Il Corriere Fiorentino in edicola questa mattina ha svelato alcuni retroscena sulla trattativa che ha portato Fabio Paratici alla Fiorentina. Il dirigente del Tottenham non è ancora a tutti gli effetti un uomo nell'organigramma viola, ma mancano pochissimi dettagli per l'ufficialità.
La trattativa
La trattativa non è stata lampo come è sembrato in un primo momento. Sebbene infatti la notizia del possibile arrivo di Paratici sia uscita pochi giorni fa, i primi contatti sono tutt'altro che recenti. La svolta è arrivata a metà della scorsa settimana: dopo una prima apertura dell'ex Ds della Juventus, Goretti e Ferrari sono volati a Londra per incontrarlo di persona. Un blitz più che riuscito che ha convinto definitivamente Paratici. Adesso si tratta solo di attendere che il Tottenham (non entusiasta di perderlo) lo liberi.
I motivi della scelta
Paratici avrà di fronte una sfida tutt'altro che semplice, ma il dirigente ha scelto Firenze proprio perchè ha grande voglia di rimettersi in gioco in Serie A. Per strapparlo ad uno dei più ricchi club inglesi la Fiorentina però ha dovuto garantire al dirigente piacentino grande autonomia nelle scelte, ampie garanzie tecniche ed anche economiche.



