Ex storico portiere della Fiorentina e membro dell’Hall of Fame viola, Enrico Albertosi ha parlato al Brivido Sportivo.


L’ex calciatore gigliato si sofferma sull’attualità di casa Fiorentina, ma non solo. Ecco le sue parole: “Terracciano merita fiducia perchè è un buon portiere, in più occasioni ha salvato la Fiorentina dimostrandosi degno di elogi. Per Cerofolini è l’occasione di avvicinarsi al campo. E’ importante che si faccia trovare pronto qualora servisse il suo aiuto. E’ un portiere giovane, del quale mi parlano bene, per cui spero farà bene se impiegato”.


Poi prosegue: “Tutto il centrocampo è cresciuto di condizione fisica, a partire da Amrabat, e conseguentemente di giocate. Mandragora si sta ritagliando un ruolo importante, Bonaventura ha la saggezza per gestire gioco e tempi. E’ poi tornato Castrovilli, la Fiorentina è in ottime mani. C’è stata anche l’esplosione dei due attaccanti: Cabral e Jovic finalmente hanno iniziato a segnare con regolarità, dimostrando di poter vestire la prestigiosa maglia della Fiorentina. Quando i centravanti segnano è tutto un po’ più semplice”.


Sul tecnico viola: “Italiano ha dimostrato di avere idee nuove e valide. Quest’anno ha trovato più difficoltà, complici tanti impegni, ma se la squadra sta facendo bene il merito è anche suo. Firenze è una piazza difficilissima, servono nervi saldi e pazienza. Dopo due risultati negativi ti saltano tutti addosso, quindi il compito di Italiano non è una passeggiata”.


E ancora: “In Coppa Italia dopo la Cremonese, ostacolo non insormontabile, ci sarebbe la finale, e le finali sono imprevedibili. In Conference la strada è più lunga ma sono uscite di scena molte squadre quotate, vedi Lazio e Villarreal. La Fiorentina è tra le favorite e mai come quest’anno sognare è possibile e doveroso”.


Infine Albertosi ha concluso: “Settimo posto? Finché la matematica non la condanna, la Fiorentina deve crederci. Ci sono varie squadre in corsa, tra cui la Juventus, ma la Fiorentina potrebbe fare l’impresa. Lo Spezia è spesso stato in affanno, fatica in attacco ed ha lacune dietro. La Fiorentina partirà nettamente favorita. Mi aspetto una gara in cui la Viola avrà quasi sempre il pallone e deve vincere, soprattutto giocando al Franchi”.


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