Callegari: "Callejon non è in condizioni di giocare e Ribery mi sembra nervoso. Ma la sconfitta di ieri non è dovuta a una frattura all'interno del gruppo"

Il telecronista di DAZN Massimo Callegari, che ha commentato la partita tra Napoli e Fiorentina, ha parlato a Radio Bruno Toscana: "E' francamente difficile capire un risultato del genere dopo aver visto la prestazione della squadra viola. Ci sono state delle occasioni, anche oltre la traversa che effettivamente è stata casuale. Probabilmente ieri c'erano troppi costruttori nella Fiorentina, e nessuno capace invece di arginare la avanzate offensive del Napoli. Secondo me e Massimo Gobbi (con lui al commento tecnico, ndr) la scelta di schierare Castrovilli in quel ruolo era giusta e coraggiosa, però è evidente che Ribery, Callejon e Vlahovic in fase di non possesso non abbiano dato alcun contributo".
E poi ha aggiunto: "Non credo che Prandelli abbia sopravvalutato la sua squadra. Semplicemente ne aveva una considerazione positiva perchè veniva da un ottimo momento. Purtroppo Callejon non è ancora nelle condizioni di giocare, e il ruolo che occupa in campo non è ideale per farlo rendere al meglio. Stessa cosa potrei dire per Ribery, che peraltro mi è sembrato un po' nervoso con i compagni. Comunque dobbiamo sempre considerare la particolarità di questa stagione in cui non c'è nulla di logico. Non è normale che la Fiorentina faccia soffrire l'Inter e poi ne prenda sei dal Napoli che qualche giorno prima aveva faticato con l'Empoli. Gli impegni sono fitti e le conseguenze si vedono".
Infine una considerazione sull'affiatamento del gruppo: "Non credo che ci sia stata una frattura all'interno del gruppo, anche perché sarebbe difficile da spiegare in così poco tempo tra l'ottima prestazione con l'Inter e quella pessima con il Napoli. Segnali di questo tipo casomai li avevo visti nell'ultima partita di Iachini a Parma, ad esempio negli atteggiamenti di Vlahovic e Castrovilli. Credo che la debacle di ieri si possa spiegare più sul piano tattico, ma non mi ci soffermerei troppo. Una cosa è certa: dopo la vittoria col Crotone, la partita di sabato sera diventa uno scontro diretto".