Il presidente del Polissya si lamenta della logistica europea: "Andare a giocare in Ungheria è faticoso, i nostri avversari partono sempre avvantaggiati"

Il Polissya, che affronterà la Fiorentina domani sera nell'incontro valevole per l'accesso alla Conference League, non arriva alla partita nel migliore dei modi: ultimo campanello di allarme, la sconfitta interna in campionato contro il Cherkasy. Come se non bastasse, il presidente del club ucraino Hennadiy Butkevych ha fatto luce su un problema ‘logistico’ legato alla sua squadra.
“Ho viaggiato con la squadra nell'ultima trasferta di Conference in Ungheria: è molto faticoso per i giocatori, per gli allenatori e persino per la dirigenza. Traslochi continui, ogni sera in un posto diverso, vivere con una valigia in mano. Tra il nostro ritorno a casa e la partita successiva non abbiamo avuto nemmeno un giorno intero di riposo. La squadra trascorre tutto il tempo dopo le partite su aerei, treni o autobus, senza un allenamento completo, senza tempo per riposare. Questo è un problema per la squadra: le gambe si intorpidiscono su autobus e aerei, di conseguenza il rischio di infortuni è alto. In più c'è esaurimento psicologico: i ragazzi sono sempre insieme, non hanno nemmeno un giorno da trascorrere con le loro famiglie. Dopo la partita con il Paks, ci sono volute 36 ore per tornare a Zhytomyr. Questo è un ritmo anomalo per il calcio professionistico”.
La soluzione sarebbe quella di un calendario che agevoli le richieste delle squadre ucraine, spiega: "Sappiamo che la guerra ha imposto le sue limitazioni e che non ci sono collegamenti aerei in Ucraina, ma questo penalizza le nostre squadre in Europa. Sarebbe logico fare in modo che, non avendo la possibilità di attraversare il confine in aereo, le rappresentative ucraine nella fase di qualificazioni europee di agosto avessero la possibilità di rinviare le loro partite nei primi turni del campionato. Questo darebbe il tempo di recuperare. E ora, praticamente ogni avversario nelle coppe europee ha un vantaggio significativo sulle squadre ucraine anche prima del fischio d'inizio. Questo deve essere corretto".