"Gudmundsson? Non ha più alibi come tutti gli altri, vedo poca personalità. Firenze sa quanto conta contro la Juve"
Si avvicina un impegno molto prestigioso come Fiorentina-Juventus. Oggi, però, guardando la classifica sarà un po' insolita come partita: prima di tutto la squadra viola dovrà tirarsi fuori da una situazione difficile. E l'ex calciatore Luciano Chiarugi è chiarissimo con i giocatori, come afferma a Radio Bruno Toscana.
“Firenze sa benissimo quanto conta. I giocatori cambino atteggiamento”
“Il valore dei giocatori deve essere comprovato in campo, serve un atteggiamento di un certo tipo. Firenze sa benissimo quanto conti la partita contro la Juventus. E non sarà l'unico impegno difficile, quindi i giocatori devono essere più cattivi e più consapevoli. La piazza saprà farsi sentire”.
“Nessun giocatore ha più alibi. Gudmundsson? Vanoli chiarissimo”
Su Gudmundsson: “Mi sembra che Vanoli sia già stato abbastanza chiaro. Non so che tipo di confronto ci sia stato negli spogliatoi, ma se un tecnico è così esplicito deve essere ascoltato. Lui è un calciatore importante per la Fiorentina, ma non ha più alibi. Come tutti gli altri giocatori. Devono capire la situazione in cui siamo, mi aspetto personalità. Per ora ne ho vista poca”.


