"C'è da capire se quello con la Juve è stato solo un regalo di Santa Claus. Pradè tenga quelli buoni che le squadre vincenti si fanno così"

L'editoriale sull'edizione locale di Repubblica è affidato a Stefano Cappellini nel suo 'Cubo di Kubik': "Non sarà mica stato il film di Natale? Quello col finale mieloso, inverosimile? Quello che poi torni alla vita reale e ricomincia il sofferto tran tran del mondo cane? Parlo di Juve-Fiorentina, ovviamente. Dobbiamo ancora capire se è stata la partita della svolta o solo il regalo di Santa Claus ai bambini viola, ché quelli con la maglietta di CR7 ne avevano ricevuti sin troppi".
E poi un accenno a Vlahovic e al mercato: "E invece Dusan serve eccome, forse non solo quest’anno. Anzi, il consiglio non richiesto al buon Daniele Pradè, professionista che certo ha commesso degli errori ma è un ottimo ds ed è stato criticato più del lecito, è di cominciare a pensare di tenerci quelli buoni, perché le squadre vincenti si costruiscono così prima ancora che riempiendo il carrello al super, con il rischio di comprare cibi che ammuffiscono nel frigorifero (chi controlla la scadenza di Duncan?)".