Colasanto: "È un vero peccato che Beltran non sia riuscito ad esprimersi a Firenze. Se rimanesse l'arrivo di Pioli sarebbe positivo per lui. Quarta..."

Questo pomeriggio Filippo Colasanto, intermediario di mercato ed esperto di calcio argentino, è intervenuto a Radio Bruno per fare il punto sul futuro dell'attaccante della Fiorentina Lucas Beltran.
“Il primo pensiero che mi viene in mente è che è un vero peccato che Lucas non sia riuscito ad esprimersi a meglio alla Fiorentina, anche se in parte non è stato messo nelle migliori condizioni per farlo. E non voglio dare la colpa a qualcuno perche io non curo assolutamente gli interessi del calciatore. Un giocatore che non ha la tranquillità della continuità di utilizzo soffre molto questa cosa, poi ovviamente dipendere da carattere e carattere. Lui però era abituato ad essere uno dei pilastri del River Plate, uno dei club piu grandi del mondo, e poi si è trovato in questa situazione derivate da una serie di novità tecnico tattiche e degli allenatore che non sono riusciti a valorizzarlo. In Italia sappiamo che non c’è tempo, bisogna arrivare subito al risultato, e questo credo che lo abbia influenzato tanto”.
“E' veramente un peccato che Lucas non sia sbocciato alla Fiorentina"
Ha anche aggiunto: “E’ un peccato perchè per me Beltran era e rimane un ottimo giocatore, che sicuramente sarebbe stato o forse potrebbe ancora essere protagonista in Europa. E’ vero che il River è li alla porta per riaccoglierlo, ma la cifra richiesta dalla Fiorentina è alta per le casse del club argentino. Loro vorrebbero che la Fiorentina si accontentasse con di un prestito con un diritto o un obbligo a determinate condizioni, cosa che i viola vorrebbero assolutamente evitare. Meglio rientrare subito dell’investimento fatto, anche perdendo qualcosa”.
"Se non dovesse essere ceduto Pioli potrebbe essere positivo per lui"
Ha pero sottolineato l’importanza che potrebbe avere Pioli: “A Firenze ora arriva Stefano Pioli, un allenatore che ha Fatto Molto bene al Milan dal punto di vista della gestione ambientale: è uno che si è barcamenato in mezzo a mille vicissitudini anche societarie. E’ un valore aggiunto per la tranquillità che riesce a dare al gruppo. E per questo dico che, se la Fiorentina non dovesse cederlo prima, Pioli potrebbe la chiave giusta per riscoprire un nuovo Beltran”.
“Quarta poteva essere il capitano della Fiorentina, non capiremo mai certe cose”
Ha poi concluso parlando di Martinez Quarta e del suo ritorno in Argentina al River Plate: “Lui è tornato a Casa, in uno spogliatoio che conosce come le sue tasche. Mi ha stupito molto che abbia rinunciato a fare la lotta a Firenze. Per me era il capitano ideale della Fiorentina del presente e del futuro. Credo che sarà sicuramente successo qualcosa a livello di rapporti, ma certi retroscena del calcio non li sapremo mai”.