Carobbi: “Alla Fiorentina serve un grande centrocampista. Comuzzo fuori? Qualcosa è successo…”
A Toscana TV ha parlato l’ex difensore della Fiorentina Stefano Carobbi, toccando vari temi legati al pareggio interno con la Juventus per poi analizzare anche alcune situazioni legate ai singoli della rosa gigliata.
“Non era semplice rientrare in campo dopo aver subito gol dalla Juventus proprio scadere della prima frazione di gioco. Già nel primo tempo la Fiorentina era comunque andata meglio del solito. Mi ha fatto piacere rivedere Parisi come ai vecchi tempi, da molto non si vedeva giocare il ragazzo. Prendiamo il punto, la sconfitta sarebbe stata deleteria. Sono fiducioso, a Bergamo arriverà l’esame finale, ma non sarà facile vincere. Spero che i giocatori si rendano conto della situazione e recepiscano quanto detto da Vanoli. Squadre peggiori della Fiorentina ci sono”.
‘Serve un grande centrocampista’
“Fagioli sta faticando ma Vanoli gli ha dato l’opportunità di dimostrargli di essere forte, schierandolo titolare dopo le due settimane di sosta. Non l’ho visto così male, meglio di altre circostanze. Spero che senta la fiducia, sennò occorre cambiare. Alla Fiorentina a gennaio serve comunque un grande centrocampista, un leader in mediana, che aiuti la squadra in fase difensiva, facendo da filtro per la difesa ma che sappia anche dettare i tempi di gioco”.
‘Lasciare Marì uno contro uno…’
“Comuzzo fuori? Qualcosa è successo. Sarà in difficoltà, deve esserci un motivo. Lo scorso anno fu messo in marcatura su Lukaku, significa che aveva la forza per marcare un centravanti di un certo tipo. È anche vero che contro la Juventus Pablo Marì ne ha combinate di tutti i colori. Tuttavia, lasciare il centrale difensivo da solo nell’uno contro uno… poi diventa dura, non è possibile. Il lavoro di Piccoli per Kean sinceramente non l’ho visto. Lui, Sohm e Pablo Marì sono stati i flop della gara. Kouadio e Fortini hanno potenzialità, ma si sbaglia se si pensa di poter giudicare subito i giovani”.



