Tre "interpreti" e ancora tanti dubbi per un ruolo troppo importante per questa Fiorentina

Il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè lo ha ripetuto anche durante l’ultima conferenza stampa: “In rosa abbiamo tre giocatori che possono giocare come registi: Pulgar, Duncan e Amrabat”. Quest’ultimo già provato due volte al centro del 3-5-2 di Iachini ha lasciato molte perplessità, in un ruolo che di fatto limita l’ex centrocampista dell’Hellas Verona ad una fase di impostazione che non è totalmente nelle sue corde. Duncan in quella posizione ci può giocare, ma non è di certo un play purosangue. L’unico vero interprete del ruolo è Erick Pulgar, rimasto fuori dai convocati per le prime tre giornate per un ritardo di condizione dovuto alla sua assenza nella preparazione per la sua positività al COVID-19. Permangono ancora dubbi sul suo rientro in campo a breve. Da capire dunque quali saranno le scelte di Iachini per le prossime gare anche visti i recenti arrivi di Bonaventura, Callejon e Quarta (Barreca e Borja Valero al momento non sono da considerarsi in lizza per una maglia da titolari). L’idea potrebbe essere anche quella di giocare con il doppio vertice basso (Pulgar-Amrabat o Duncan-Amrabat), sicuramente più affine al modo di giocare del marocchino. Una sosta che potrebbe riservare sorprese a livello tattico al ritorno in campo della Fiorentina.