Galloppa: "Un pareggio che viviamo come una sconfitta, dobbiamo limitare gli errori. Primo posto ci dà forza e consapevolezza"
Daniele Galloppa ha commentato il pareggio della sua squadra contro il Sassuolo. L'allenatore della Primavera della Fiorentina ha parlato della prestazione dei suoi e del rammarico per una rete arrivata nel recupero.
Sul risultato e sulla classifica
“Dispiace, perché questo pareggio lo viviamo come una sconfitta, col gol fuori dal tempo limite: lì per lì ti arrabbi, ma poi pensi che avremmo potuto gestire meglio due o tre palloni, siamo stati molto ingenui. Potevamo anche andare sul 2-0, dobbiamo pensare a fare meglio le cose. Il primo posto? Non ci deve spostare di un centimetro, il percorso è lungo ancora. Gare come queste ci danno consapevolezza e forza: adesso sappiamo che per le altre è difficile affrontarci. Dobbiamo continuare a spingere forte".
Su Braschi e Montenegro
"Devo dire bravi ai ragazzi che si sono adattati alla partita: volevamo gestire di più il pallone e abbiamo creato diverse occasioni palla al piede. Sono contento per Braschi, sono venti giorni che gli dico di concentrarsi sulla partita e non sui gol, che poi arrivano di conseguenza. E così è stato. Montenegro? Ottimo giocatore, peccato averlo perso per infortunio un mese. Ragazzo intelligente che ha qualità, e quindi ha un grande futuro”.

