Carlo Conti: "Sogno una Fiorentina in Europa. Scudetto? Sarebbe bello che lo vincesse il Napoli, anche se nel Milan c’è un pezzo importante del nostro recente passato"

Carlo Conti, conduttore televisivo oltre che grande tifoso viola, ha rilasciato un'intervista al Corriere Fiorentino, dove ha parlato di Fiorentina e del suo prossimo avversario: "Il Napoli è una squadra forte, non c’è un singolo giocatore da temere. Parliamo di una squadra con uno scheletro importante e un allenatore molto bravo che conosciamo bene, ed è il gruppo a fare la differenza. Mancherà Torreira? Dovrebbe toccare ad Amrabat e sono sicuro che farà bene. Anche al Napoli mancherà Di Lorenzo, che è un pilastro degli azzurri e della Nazionale".
E ancora: "Spalletti è l’allenatore più volte accostato a Firenze, Italiano quello che la città sta scoprendo. Differenze? Quella sostanziale è che uno è toscano e uno… italiano. Ma battute a parte, Luciano ha un’esperienza internazionale consolidata, Italiano un futuro davanti a sé e speriamo possa essere viola più a lungo possibile. Sono comunque bravi, con idee chiare e grande personalità".
Infine: "Più facile che il Napoli vinca lo scudetto o che la Fiorentina vada in Europa? Dico entrambe le cose, così faccio contento mio suocero che è napoletano e i tanti amici di Napoli. Sarebbe bello che vincessero lo scudetto, anche se nel Milan c’è un pezzo di Fiorentina. Parlo di Pioli, un grande uomo che ha vissuto e gestito il momento più difficile della storia viola: la scomparsa di Astori".
E ancora: "Spalletti è l’allenatore più volte accostato a Firenze, Italiano quello che la città sta scoprendo. Differenze? Quella sostanziale è che uno è toscano e uno… italiano. Ma battute a parte, Luciano ha un’esperienza internazionale consolidata, Italiano un futuro davanti a sé e speriamo possa essere viola più a lungo possibile. Sono comunque bravi, con idee chiare e grande personalità".
Infine: "Più facile che il Napoli vinca lo scudetto o che la Fiorentina vada in Europa? Dico entrambe le cose, così faccio contento mio suocero che è napoletano e i tanti amici di Napoli. Sarebbe bello che vincessero lo scudetto, anche se nel Milan c’è un pezzo di Fiorentina. Parlo di Pioli, un grande uomo che ha vissuto e gestito il momento più difficile della storia viola: la scomparsa di Astori".
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