La New York di Commisso adesso ha davvero paura: situazione peggiore di Wuhan e Lombardia

Il contagio di COVID-19 negli Stati Uniti adesso fa davvero paura. In particolare nella New York di Rocco Commisso dove il presidente viola si trova attualmente. I casi continuano a crescere in maniera esponenziale e Trump è ancora fermo sulla sua decisione di non chiudere né la Grande Mela, né l'adiacente stato del New Jersey. Il New York Times intanto ha lanciato l'allarme: "Non vi è alcuna garanzia che le tendenze attuali continueranno. Quello che è successo finora non può essere usato per prevedere quel che accadrà dopo. E’ possibile che il distanziamento sociale rallenti o arresti presto la crescita dei casi, ma quel che è certo è che l’area metropolitana di New York ha avuto meno successo nell’appiattire la curva, a questo punto dell’epidemia, rispetto a Wuhan o alla regione Lombardia".
Quello che preoccupa non è il numero dei contagiati, quanto il tasso di crescita del contagio, che a New York supera il 30%. I morti accertati per COVID-19 nel solo stato di NY sono già 517. Commisso, legato dagli affetti e dagli affari alla grande città americana, attualmente si trova nella sua residenza in New Jersey (di fatto accanto a New York), con la sede della Mediacom che però si trova a Blooming Grove a nord della città.