Italiano: "Pochi punti in trasferta, manca la costanza. Dovremo soffrire fino alla fine"

Il tecnico dello Spezia Vincenzo Italiano, al termine della partita persa contro il Genoa a Marassi, ha commentato cosi la prestazione e la posizione in classifica dei suoi, a pari punti con la Fiorentina, e in piena lotta salvezza. Queste le sue parole: "Il nostro problema è che in questo momento non riusciamo ad essere costanti e a ripetere le prestazioni sotto l'aspetto dell'attenzione e della concentrazione. Non riusciamo ad avere continuità ed è difficile perché gli altri già in partenza sono più forti di noi e se non mettiamo il furore agonistico è normale fare fatica. Sesta sconfitta esterna consecutiva. Manca qualcosa lontano dal Picco? Eravamo partiti che in trasferta riuscivamo a incidere e fare punti e ad essere concreti in tante situazioni. Anche oggi nel primo tempo abbiamo creato. In questo momento soprattutto fuori casa non siamo bravi a metterla dentro e se non riesci a tenere viva la partita poi subisci il gol che chiude la gara e diventa complicato. Lo Spezia è partito quest'anno sapendo che avrebbe dovuto soffrire fino all'ultima giornata e sarà così. Si può "allenare" la mentalità?
Gli atteggiamenti che non riesco a vedere nei ragazzi sono quelli che forse anch'io nei miei primi anni di Serie A sbagliavo. Sarebbe fondamentale per lo Spezia rimanere in questa categoria e continuare a fare esperienza per adattarsi ai ritmi di questo campionato. In questo momento alterniamo cose buone a momenti in cui concediamo troppo e difendiamo molli. In altre situazioni attacchiamo la spina e siamo concentratissimi. Tutto passa attraverso la permanenza in questa categoria che possa darci consapevolezza. Quanti punti mancano alla salvezza? Questa era una partita importante e fare punti era fondamentale. Quelle sotto continuano a fare punti e questo ci costringe a dare il massimo nelle cinque partite che mancano"