Pruzzo: “Comuzzo meglio da stopper che in una difesa a tre, Dzeko sarà questo anche tra due mesi. Centrocampo viola senza certezze e non è Nicolussi Caviglia che può alzare il livello”

A Lady Radio ha parlato l’ex attaccante della Fiorentina Roberto Pruzzo, soffermandosi su tutti i reparti della squadra di Pioli e sollevando vari interrogativi.
‘Al momento non ci sono certezze in mediana’
“A centrocampo non ci sono certezze, lo scorso anno dal nulla apparve una mediana con Bove Cataldi e Adli che funzionava a meraviglia e portò a tantissime vittorie di fila. Al momento i calciatori mancano anche di condizione, non so quale sia la soluzione migliore per Fagioli o Sohm, che devo ancora capire se sia un incursore o un rifinitore. Nicolussi Caviglia è un centrocampista che fa il compitino, mi sembra che non alzi il livello. Mandragora, con i suoi pro e contro, è l’unico che al momento può dare dei riferimenti, sa inserirsi, ha un bel tiro”.
‘Comuzzo? Meglio in una difesa a quattro che a tre’
“Dzeko? Sarà così anche tra due mesi, a quell’età… Gudmundsson quando gioca si discute della sua posizione, quando non gioca si parla della sua assenza. Spero che assieme a Kean riesca ad inventarsi la giocata. Giocando a quattro in difesa anzichè a tre la Fiorentina potrebbe guadagnare un uomo a centrocampo o in avanti, tenuto conto che Comuzzo è meglio da centrale a quattro che da centrodestra. Il 2005 viola più largo spesso si perde in un bicchier d’acqua, è uno stopper”.