Il nuovo supervisore dell'area tecnica della Fiorentina, in passato storico capitano viola, Dario Dainelli ha parlato ai microfoni di ViolaChannel durante il ritiro di Charlotte. Queste le sue parole: “Il mio ruolo? Adesso sono tutti i giorni con la squadra, e anche in futuro probabilmente. Avrò un ruolo abbastanza delicato, soprattutto per i rapporti con ogni singolo giocatore: io farò da tramite tra loro e la società, quindi Pradè, Antognoni e la proprietà. Ci saranno anche altri aspetti da tener sotto controllo: quelli tecnici, quelli organizzativo, a livello di preparazione e anche a livello medico. Il mio ruolo sarà quello di controllare che tutto vada bene, far presente se ci sono cose da migliorare e come migliorarle, e riferire ogni problema alla società e al direttore. Come mi sono avvicinato al direttore? La prima volta che ci siamo avvicinati era tanto tempo fa quando ero al Chievo, ed era sorta la reale possibilità che potessi ritornare alla Fiorentina. In quel caso c’era anche Vincenzo, il mister, fu anche quella una delle prime volte che parlai con lui. Nonostante la cosa non andasse in porto, si è creata una stima reciproca e ci siamo continuati a sentire nel tempo. Nei mesi passati era nata questa possibilità di poter tornare in viola, avevamo valutato insieme quello che poteva essere un ruolo. Poi ero in vacanza, tra l’altro qua negli Stati Uniti,  e sono tornato prima perché ero entusiasta ed avevo tanta voglia di tornare. Ho provato grandi emozioni a tornare a vestire questa maglia, ho passato anni bellissimi a Firenze. Non ho fatto tanta fatica a cambiare ruolo, sono qui con nuovi stimoli e sono contentissimo di essere qui”.


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