Un'espulsione che l'arbitro poteva prendere per tre motivi diversi. Pongracic rischia di regalare un rigore

La partita tra Fiorentina e Udinese è stata diretta dall'arbitro internazionale, Maurizio Mariani.
Espulsione sacrosanta
Il direttore di gara ha dovuto prendere un provvedimento importante già dopo appena sette minuti di gioco, allontanando dal campo il portiere dei friulani, Okoye. Un'espulsione più che sacrosanta che Mariani avrebbe potuto prendere per tre motivi diversi: tocco con il braccio fuori dall'area, Dogso per aver negato una chiara occasione da gol allo stesso Kean, ma anche per l'intervento in sé sul giocatore (vigoria sproporzionata), del quale ha seriamente messo in pericolo l'incolumità.
Possibile rigore per l'Udinese
Nel secondo tempo sono arrivate proteste da parte dell'Udinese per una trattenuta di Pongracic, per altro inutile, ai danni di Davis, in area di rigore viola. Non sarebbe stato uno scandalo se l'arbitro avesse concesso il penalty ai friulani. Più che altro ci sarebbe da capire che cosa sia passato nella testa del difensore croato nell'occasione.



