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Tramite un editoriale su La Repubblica-Firenze, il giornalista ed esperto di calciomercato Niccolò Ceccarini ha fatto il punto sul mercato viola: "La valutazione del Genk per Berge è sempre stata di 25 milioni, mentre per Tonali la Fiorentina sarebbe anche stata disposta ad arrivare a 30 milioni di euro pur di convincere Cellino. La risposta è sempre stata negativa, per due motivi: il primo perché Tonali è un giocatore fondamentale e perderlo subito sarebbe stato un brutto colpo per le ambizioni di salvezza. Il secondo per una questione di mercato. Con un campionato di A alle spalle la valutazione a giugno sarà ancora più alta. Una certezza è che Tonali a gennaio non si muoverà. La cosa da capire è se qualcuno proverà ad anticipare i tempi magari bloccandolo per la prossima stagione. E questa è un’idea che si stanno facendo in molti, Fiorentina compresa. In Italia la concorrenza è tanta. La Juventus è fortemente interessata. Paratici si sta già muovendo. Lo stesso vale per l’Inter che in Italia è stata la prima ad aumentare il pressing. La Fiorentina sa bene che ha davanti tanti ostacoli ma non per questo si tirerà indietro. Anzi è pienamente in corsa su tutti e due i fronti, Berge più percorribile, Tonali molto complicato ma non impossibile. Siamo solo ad ottobre ma le idee sono già chiare. I viola sono pronti a ingranare la quarta".


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