Distefano a FN: "Il rinnovo con la Fiorentina totalmente inaspettato, la scelta condivisa con il club viola. Gli infortuni..."
Fiorentinanews.com ha contattato il giocatore della Fiorentina prestato alla Carrarese, Filippo Distefano che quest'anno dunque, dopo le esperienze alla Ternana e al Frosinone, è tornato in Toscana.
Partiamo dalla scorsa stagione, che per te è stata un po’ difficile. Dopo un buon avvio hai subito un brutto infortunio alla spalla. Cosa hai provato in quei mesi di attesa? Lo stop forzato ha interrotto in qualche modo il tuo percorso di crescita?
“È stato un infortunio tutt'altro che imprevedibile, perché in passato mi ero già operato all'altra spalla e il chirurgo mi aveva detto che ero propenso a questo tipo di problematiche. È stato sicuramente un momento molto difficile perché venivo dalla mia prima stagione fra i professionisti a Terni, dove mi ero fatto vedere. Tra l'altro anche quella stagione a Frosinone era partita molto bene. Quel periodo l'ho vissuto molto male perché è avvenuto in un brutto momento e mi ha un po' mi ha bloccato la crescita. Poi dopo, quando sono rientrato, mi sono rifatto male perché mi sono stirato. La stagione sicuramente è stata compromessa, sono cose che però fanno parte del nostro lavoro. Nelle ultime giornate forse potevo fare un po’ meglio, ma fisicamente stavo proprio male, ero molto indietro rispetto ai miei compagni”.
A fine stagione torni di nuovo a Firenze, però solamente di passaggio. La Fiorentina infatti decide nuovamente di girarti in prestito. Speravi di rimanere in maglia viola?
“No, sapevo che non sarei rimasto nemmeno per il ritiro perché avevo giocato veramente poco per via dell’infortunio; non mi aspettavo di rimanere a Firenze. È stata anche una scelta condivisa perché avevo bisogno di giocare e di mettermi in mostra”.
Prima di mandarti in prestito la Fiorentina ti ha però rinnovato il contratto fino al 2028. Cosa significa questo prolungamento per te?
“Il rinnovo è stata una cosa inaspettata e mi ha fatto molto piacere. Non è scontato, soprattutto dopo un'annata così difficile, che una società prestigiosa come la Fiorentina decida di dare ancora una volta fiducia. Ma su questo non ho mai avuto dubbio perché mi hanno sempre seguito e supportato”.



