Bocci: "C'è da essere ottimisti, la Fiorentina è consapevole di potercela fare. A Bruges squadra meravigliosamente sciagurata, l'Olympiakos non è più forte"

Il giornalista Alessandro Bocci ha parlato della Fiorentina e della finale di Conference League a Radio Bruno Toscana: “Mi porto dietro tante cose da Brugge, a partire dal coraggio con cui la squadra ha giocato dallo svantaggio in avanti. Nonostante l’approccio non brillantissimo, con Arthur e Beltran messi sotto sul piano fisico, è andata molto all’attacco e non si è arresa al destino cinico. Mi è piaciuto meno il fatto che la Fiorentina ha dominato dall’inizio alla fine, in lungo e in largo, e si è presa la qualificazione negli ultimi cinque minuti. Meravigliosamente sciagurata”.
“Fiorentina più forte dell'Olympiakos”
Sulla finale: “Speriamo che in Grecia non ci sia questa difficoltà nel concretizzare, in una finale paghi doppio un errore. L’Olympiakos è nel momento di massimo splendore e non è una gran fortuna giocare contro una squadra greca. Ma se avessi dovuto scegliere l’avversario… diciamo che non è una squadra più forte della Fiorentina”.
“C'è da essere ottimisti, squadra consapevole”
Sulle possibilità di vittoria: “Le finali sono un mondo a parte. L’esperienza dell’anno scorso, per la Fiorentina, porta dietro il peso delle sconfitte oppure è un vantaggio? Non so se possa fungere anche da limite. La squadra, comunque, si meriterebbe di portare a casa la coppa. Credo onestamente che ci sia da essere ottimisti, è un gruppo consapevole di potercela fare”.