Robbiati: "Chiesa, ricordati che alla Juve non hai il posto assicurato e che c'è un Europeo da giocare. Callejon e Piatek? Da prendere subito"

L'ex giocatore della Fiorentina Anselmo Robbiati ha parlato a tuttomercatoweb: "Un giocatore deve aver voglia di sposare un progetto e molto probabilmente adesso Chiesa non ha voglia di restare e desidera cambiare aria. La Fiorentina giustamente valuta le proposte, del resto Commisso è stato chiaro, chi lo vuole deve portare i soldi. Se un giocatore resta controvoglia il pericolo è che la stagione sia di alti e bassi. Prestito con diritto che si trasforma in obbligo di riscatto? Chi va a trattare dovrà valutare se è una soluzione conveniente. Con la crisi dovuta al covid avere i soldi subito sembra dura e molto trattative avvengono su queste basi. Sta alla Fiorentina valutare. Chiesa bandiera? No, il calcio è cambiato. Può succedere di vedere ancora qualche fedelissimo, ma bisogna il calciatore lo voglia proprio a tutti i costi. E poi ci sono anche gli ingaggi che fanno la differenza. Ruolo di Chiesa nella Juve? Quando vai in una squadra del genere il rischio è di non essere il più importante. Se sei in condizione giochi, altrimenti stai in panchina e guardi, come è successo ad altri. Io direi a Federico che c'è anche un europeo alle porte da tenere in considerazione. Alla Fiorentina giocherebbe sempre, alla Juve non si sa. Callejon? A parte l'età, per caratteristiche può essere il sostituto giusto. Ha esperienza e rispetto a Federico segna qualche gol in più. Fiorentina da Europa? Le potenzialità ci sono, il centrocampo è forte, l'attacco è giovane ma interessante. Vlahovic, Kouame e Cutrone possono trovare in Ribery la guida che li aiuta a crescere. Se prenderei Piatek? Sì, anche se poi diventano tanti là davanti e qualcuno dovrebbe partire. Piatek al Genoa mi era piaciuto, poi al Milan non ha saputo fare il salto ma nella Fiorentina può starci bene".