Porrà: “Servono allenatori come Pioli per risollevare il calcio in Italia, è un tecnico top. Kean via da Firenze? Fossi in lui mi incatenerei al David, come sostituto avevo consigliato Lucca"

Il noto giornalista di Sky Giorgio Porrà ha parlato dal premio ‘Fair Play Menarini’ a Tuttomercatoweb.com, concentrandosi a più riprese su tematiche di casa Fiorentina.
‘Allenatori top come Pioli possono risollevare il calcio in Italia’
“In Serie A mancano i fuoriclasse e quindi ci dobbiamo concentrare sugli allenatori. Sono contento che sia tornato Pioli, perchè se dobbiamo risollevare un movimento in crisi bisogna puntare su allenatori top. Credo che sarebbe stato l’uomo giusto anche per l’Italia, la scelta di Gattuso è comunque onesta per dare concretezza allo slogan ‘l’azzurro agli Azzurri’. Tuttavia scarsi eravamo e restiamo, se non risolviamo dei problemi strutturali a monte: finchè non si lavorerà in tal senso faremo grande fatica”.
‘Le sirene arabe e inglesi sono seducenti, ma fossi Kean starei a Firenze’
“Kean? Sarebbe una iattura perderlo adesso, ora che ha fatto finalmente vedere ciò che vale, segnando tanto dopo una stagione in cui non aveva fatto nulla. Capisco che a 25 anni sia ad un bivio della carriera e voglia capitalizzare quanto già fatto, le sirene arabe e inglesi sono seducenti. Kean a Firenze sarebbe vantaggioso anche per la Nazionale, è il calciatore che aspettavamo da quando lo lanciò Allegri. Fossi al posto suo mi incatenerei al David o al Ponte Vecchio, pensando a quanto diceva Stendhal di Firenze… non credo però che i suoi procuratori gli suggeriranno questa lettura”.
“Piccoli eventuale sostituto? Sono diversi, Piccoli è un calciatore vecchio stile, ha margini di miglioramento, può crescere ancora tanto, ed è da considerare in chiave Nazionale. Bisogna ragionare in positivo però, e sperare che Kean resti. Lo scorso anno avevo suggerito Lucca alla Fiorentina, un attaccante che si avvicina di più a Piccoli come caratteristiche”.